MONTECASSIANO (Macerata) – Ieri, 24 Novembre alle ore 18.30 nella Chiesa di San Marco nel pieno centro storico di uno dei borghi più belli delle Marche, luogo di nascita dell’artista Donatella Fogante, è stata inaugurata la mostra dal titolo “La Regina”.
L’esposizione delle opere, protagoniste sono le refrattarie ma ci sono anche bronzi, argille e un’installazione, fortemente voluta dalla famiglia e affidata alla cura di Serena Scolaro, vuole celebrare l’arte della Fogante, prematuramente scomparsa 5 anni fa, e far rivivere il suo ricordo “concedendoci” di ammirare ciò che di tangibile ci ha lasciato.
La nipote Veronica Rossetti, anch’essa artista tiene a sottolineare “L’invito dal Cif a realizzare questa mostra a Montecassiano, nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, non è di certo arrivato a caso: il suo attivismo con le donne e per la Donna risale agli anni ‘70 e inizia proprio qui, a Montecassiano, insieme ad alcune di queste amiche del Cif. Nelle sue opere l’artista ha costantemente riversato il suo coinvolgimento profondo nelle questioni sociali e politiche riguardanti questo tema, sempre trattato con estrema sensibilità. L’invito è rivolto a tutti coloro che l’hanno conosciuta ma anche a chi avrà modo di incontrarla per la prima volta grazie al suo lavoro artistico. Per ogni donna, per le sue amiche, per la famiglia e in questa occasione anche per il suo paese, è lei: “la Regina!”.
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Ad aprire la mostra con la sua presentazione artistica è stata Maria Rita Bartolomei, critico, antropologa e docente universitaria: “Mi piace pensarla – dice della Fogante – come una “Musa ispiratrice” che, nel riprodurre con le sue sculture eleganti e raffinate l’immagine estremamente complessa del femminile contemporaneo, lo interpreta come custode della riproduzione sociale capace di mescolare passato, presente e futuro, e ne celebra l’Eleganza come suo attributo più audace e sublime, in una trama che contiene l’essenza dell’essere madre, moglie, figlia, sorella, amica… donna.”
La curatrice Serena Scolaro, cara amica dell’artista “Donatella aveva un’eleganza innata, era e rimane emblema di tutto ciò che ogni donna potrebbe desiderare di essere e di vivere.”
Sarà possibile visitare la mostra fino al 3 dicembre nei seguenti orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 18 alle 19.30, il sabato e la domenica dalle 10 alle 19.30 e su richiesta al numero 340 5431654