Paolo ci consiglia un tipico dolce di carnevale anche se meno conosciuto dei soliti tortelli e chiacchiere: le frittelle di mele. L’origine di questo dolce deriva dal Trentino Alto
Adige anche se oggi è conosciuto in tutta Italia. La frittella di mele, tipica del periodo di Carnevale è insita in una tradizione montana contadina antica che risale fin dall’epoca medievale, momento in cui la coltivazione delle mele era portata avanti con passione e dedizione all’interno dei monasteri.
Arriva febbraio siamo ancora in inverno, grigio e freddo che però ci porta una festa gioiosa e allegra per tutti, grandi e piccini: IL CARNEVALE.
C’è chi la maschera la porta tutta la vita e chi se la mette solo per l’occorrenza, ma a tutti fa piacere mangiare un dolcetto tipico del carnevale: le frittelle di mele, che si possono realizzare con poca spesa e tanto gusto.
Ingredienti per 4 persone
2 mele fuji, un bicchiere di farina bianca, un uovo, una manciata di uva sultanina, zucchero q.b., latte q.b. per ottenere una pastella cremosa, una grattatina di scorza di limone e, se si vuole una variante, usare una manciata di mirtilli secchi che trovi facilmente in ogni supermercato in alternativa all’uvetta sultanina.
Mettiamoci all’opera.
In una terrina metto la farina, l’uovo, lo zucchero, la scorza del limone, il latte dosandolo poco per volta, l’uvetta o i mirtilli precedentemente ammorbiditi nell’acqua tiepida, scolati e asciugati su una carta da cucina. Sbuccio le mele e le riduco in dadini e amalgamo il composto.
In una pentola da frittura metto 2 dita di olio adatto al fritto e con un cucchiaio calo nell’olio caldo tante palline di cremoso composto.