
Una sosta, una scintilla.
Il potere educativo delle edicole raccontato attraverso uno scatto fotografico
In un tempo in cui tutto corre veloce tra schermi e notifiche, può sorprendere vedere qualcuno – magari un bambino – fermarsi davanti a un’edicola.
Nello scatto “La cultura inizia in edicola” del fotografo milanese Roberto Visigalli, un passante in miniatura guarda assortoo le copertine colorate, le riviste impilate, i fumetti sospesi.
Un gesto semplice, quotidiano, ma ricco di significato: può rappresentare il primo incontro spontaneo con il mondo della lettura e della cultura.
Quel chiosco non è solo un punto vendita. È un piccolo universo di storie, personaggi, informazioni e immaginazione.
Con pochi spiccioli, un bambino può aprire una finestra sul mondo: sfogliare un albo di Topolino, perdersi in una rivista illustrata, lasciarsi coinvolgere da un’avventura inattesa.
Avvicinare i più giovani alla cultura non significa necessariamente proporre letture complesse o pianificare visite in serie a musei e teatri.
Spesso basta coltivare la curiosità, offrire occasioni reali, accessibili.
L’edicola, in questo senso, è un rifugio semplice ma prezioso: un luogo dove l’immaginazione può mettere radici.
Quel piccolo lettore con il cappellino di lana ci ricorda qualcosa di essenziale: l’amore per la cultura nasce dalla meraviglia, non dall’obbligo.
Non servono gesti eclatanti. Serve un’occasione autentica.
Accompagnarlo davanti a quel minuscolo angolo di carta può sembrare un’abitudine qualunque. Ma è un rito: un piccolo atto d’amore.
Significa trasmettere il valore della scelta, il piacere del racconto, la libertà di fantasticare. È un primo passo verso una consapevolezza che nasce dallo sguardo e si apre al pensiero.
Ogni fumetto sfogliato, ogni pagina scoperta, è un seme che arricchisce.
La fotografia di Visigalli riesce a catturare tutto questo con semplicità e forza.
Non documenta solo un momento: suggerisce una direzione.
E forse è proprio da lì – da una sosta davanti alla magia della carta – che può cominciare una vita intera di letture, sogni e conoscenza.

Mara Cozzoli
