Cultura e società
Una società galoppante che corre travolgendo o spostando antichi valori e lasciando dubbi ed incertezze e paure, soprattutto nei più giovani. La perdita del limite dove l’illecito è ammesso e dove il rispetto verso l’altro è caduto spesso in disuso apportano un aumento di violenza ed atti vandalici con i quali si proiettano le proprie frustrazioni incuranti delle conseguenze. Dietro a falsi ideali o religioni si uccide si calpestano i diritti soprattutto delle persone in difficoltà o maggiormente indifese. La genitorialità e il senso di responsabilità sono al primo posto uniti ad una vera riforma della scuola che tarda ad arrivare. Lo scioglimento dei nuclei famigliari e l’aumento dei mezzi tecnologici diventati i veri amici consolatori della tanta solitudine. Queste sono alcune delle tematiche che si vogliono affrontare. cercando di meglio comprendere i lati oscuri di questo nuovo millennio.

“Parole oltre le sbarre”: il Festival delle Lettere libera la voce dei detenuti.
“Caro Carcere, mai avrei pensato di definirti così. E non sempre è così, ma mi rendo conto che se non ci fosse stato questo stand- by nella mia vita probabilmente ora di caro non avrei più nulla. Quando cadi in una dipendenza, finché non vieni pre…

Il “Modello Albania” al vaglio del diritto
Nel grande teatro della politica, alcuni atti si impongono per l’enfasi con cui vengono messi in scena, più che per la loro sostanza. Il “modello Albania” è stato presentato come l’esito audace di una strategia risolutiva: contenere i flussi migra…

David Grossman: il nome delle cose
Ci sono termini che si lasciano sospesi, per pudore, per timore, per il peso che portano. Parole che si evitano, a volte per convenienza, per non esporsi, per non incrinare equilibri apparenti. Ma arriva un momento in cui l’inerzia diventa complic…

Istituti penali e salute mentale: quando le carceri diventano l’ultima casa dei più fragili
“Pensava di essere diventato di ferro, tanto il suo corpo cigolava come il letto”. All’istituto penale di Milano Opera, nella sala Pannella, risuonano le parole del libro di Mariateresa DiLascia, ‘Passaggio in ombra’, Premio Strega, durante il wor…

Annullare Gergiev: un gesto contro la complessità culturale?
Che Gergiev sia putiniano è un dato di fatto. Lo ha dimostrato apertamente, senza remore, sostenendo un potere che l’Occidente condanna — giustamente — per guerra, repressione e autoritarismo. Vietargli l’esecuzione prevista per il 27 luglio, alla…

A Gaza si muore, di fame
Scrivo con tutta la rabbia che ho in corpo, con il disgusto che mi invade. Scrivo perché sono umana, e zitta non ci so stare.
A Gaza, i bambini si spengono in silenzio, non solo per una bomba o sotto le macerie. Muoiono di fame, letteralmente: …

Francesca Albanese e l’onestà intellettuale.
Nel cuore oscuro di una “diplomazia” ormai non più tollerabile, Francesca Albanese è emersa come una voce di rara chiarezza etica. Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani nei Territori Palestinesi Occupati, con il suo ultimo rappo…

La paura è quotidiana
Negli ultimi mesi nel varesotto diversi sono stati gli episodi di cronaca che hanno fatto discutere. L’ ultimo episodio del 25 giugno ha riguardato la terribile tragedia di Davide Gorla titolare della cartoleria “Linea Continua” in via Milano a Bu…

Estetica del potere. Quando l’arte incontra le mafie
L’arte e le mafie non si sfiorano per caso, né semplicemente si incrociano in superficie. Sono due forze che si confrontano in un terreno di tensione profonda, dove si intrecciano emblemi e poteri, memoria e dominio, creazione e sottrazione. Da un…

Pecorelli: enigmi antichi, ritorno delle ombre
A quarantacinque anni dall’omicidio del giornalista Mino Pecorelli, torna sotto i riflettori una delle pagine più oscure della storia italiana. Grazie a nuove indagini, approfondimenti giornalistici e importanti sentenze collegate alla strage di B…